<p>Luisella scrive questa frase in un piccolo libretto dalla copertina blu, che lei stessa confeziona, illustra e rilega.<br /> E&rsquo; il 10 marzo 2005 e Luisella ha creato per me questo libro d&rsquo;artista, per farmene dono nel giorno del mio compleanno.<br /> All&rsquo;interno, segni e disegni si rincorrono e si fondono in un testo che parla di sole, di montagne, di labirinti, di scritture, di voli e di parole.<br /> Da un foglio scritto da me e strappato in piccoli pezzi, Luisella recupera frammenti di senso, che continua e completa in modo creativo, poetico e naturalmente artistico.<br /> Vi sono i suoi percorsi tratteggiati, i suoi preziosi acquerelli che illustrano le parole o si fondono con esse sino a nascondere ci&ograve; che non pu&ograve; essere rivelato ai pi&ugrave;.<br /> In questo libretto vi &egrave; la sua generosit&agrave;, che si nutre di attenzione per ci&ograve; che la circonda, che commuove e si commuove degli elementi naturali, dal raggio di sole, al volo degli uccelli, alle foglie sugli alberi, a ci&ograve; che muore e a ci&ograve; che permane oltre i confini presupposti, oltre i limiti dell&rsquo;altrui sentire.<br /> Cinque mesi prima, nell&rsquo;Ottobre 2004, Luisella era tornata nuovamente nel Salento, dove ci aveva regalato una performance in due tempi, che insieme avevamo organizzato e che fu vissuta con tutti i nostri amici poeti, creatori di arti varie e anime semplici, pronte a commuoversi per un giardino che muore o per un viaggio immaginario fino ad una spiaggia di mare su cui approdare.<br /> Pi&ugrave; volte abbiamo scritto di quei giorni, pi&ugrave; volte abbiamo ricordato quelle giornate, dall&rsquo;alba al tramonto, ma credo di non essere mai riuscito a trasmettere<br /> l&rsquo;atmosfera di emozione, di entusiasmo, di passione, di sogno condiviso che questo piccolo libretto, ritrovato per caso tra i mille materiali gelosamente conservati, ha riportato in me, oltre i confini di un infinito condiviso, di un eterno presente in cui,<br /> Lei ed io, abbiamo avuto solo il cielo come confine alla nostra voglia di vivere, alla nostra gioia di essere vivi e vitali per celebrare insieme ci&ograve; che sapevamo sarebbe fuggito via, per sempre.</p> <p><img src="https://www.numerev.com/img/ck_393_13_image-20240407100224-1.jpeg" style="width: 600px; height: 426px;" /></p> <p>&nbsp;</p> <p><img src="https://www.numerev.com/img/ck_393_13_image-20240407100338-2.jpeg" style="width: 600px; height: 426px;" /></p> <p><img src="https://www.numerev.com/img/ck_393_13_image-20240407100418-3.jpeg" style="width: 600px; height: 426px;" /></p> <p>&nbsp;</p> <p><img src="https://www.numerev.com/img/ck_393_13_image-20240407100457-4.jpeg" style="width: 600px; height: 427px;" /></p>